Valsugana - Lagorai
Hotel Valsugana - Lagorai
Località: Valsugana - Lagorai
Valsugana e Lagorai: paradiso di benessere e natura
Le acque delle terme e dei laghi, il verde dei boschi e dei pascoli sugli altipiani e nelle valli, le rocce della catena montuosa del Lagorai, l'aria pulita. Questo è ciò che incontrerete nella Valsugana, dove regnano il silenzio e la natura selvaggia e incontaminata. Un paradiso ancora sconosciuto dal turismo di massa, dove rilassarsi e rinvigorirsi grazie agli effetti benefici delle acque termali, vivere una vacanza di divertimento e di sport e scoprire la storia e la cultura di questa zona assaggiandone i deliziosi prodotti locali.
Valsugana: dove si trova
La Valsugana si estende nella parte sud orientale del Trentino, tra l'Altipiano di Asiago e la catena del Lagorai, uno dei territori più selvaggi della provincia, dove ancora è possibile venire a contatto con la montagna più vera e riscoprire l'antico connubio tra uomo e natura. Cuore del Lagorai è la Valtrigona, unica Oasi del WWF presente in Trentino.
Valsugana: cosa fare
Questa zona ricca di terme è l'ideale per chi desidera passare una vacanza all'insegna del benessere, dimenticandosi dei ritmi frenetici che la vita moderna ci impone per rigenerare il corpo e lo spirito. Ben tre sono le località dove è possibile godere degli effetti benefici delle acque termali: Levico, Vetriolo e Roncegno.
Il territorio è inoltre ricco di laghi, e i due più estesi, quelli di Caldonazzo e Levico, offrono la possibilità di praticare moltissimi sport d'acqua: vela, windsurf, canoismo, sci d'acqua, nuoto, pesca e, particolare di questa zona, la navigazione su lunghe barche a remi chiamate dragon boat, disciplina importata dalla Cina.
Valsugana e Lagorai offrono una fitta rete di percorsi escursionistici di ogni genere e difficoltà, molti dei quali partono dagli altipiani e offrono una magnifica vista panoramica sui territori circostanti. Uno dei più facili e conosciuti è il Trodo dei Fiori, da cui si ammirano il Lagorai, le Pale di San Martino e le Vette Feltrine. Se cercate qualcosa di diverso, provate il percorso Artenatura di Arte Sella, un museo all'aperto di opere d'arte nella Val di Sella, dove la creatività dell'uomo si fonde con quella della natura.
Anche gli amanti della mountain bike possono scegliere tra diversi itinerari di tutti i livelli, come il giro dei laghi, percorsi sugli altipiani e nelle valli, e la Ciclabile della Valsugana, 70 km dal Lago di Caldonazzo a Bassano del Grappa. Chi ama andare a cavallo può approfittare dell'Ippovia del Trentino Orientale, una rete di percorsi che copre tutta la Valsugana e il Lagorai. Qui avrete inoltre la possibilità di praticare nordic walking, parapendio, golf, alpinismo, free climbing, cimentarvi in emozionanti percorsi acrobatici per grandi e piccoli nel parco avventura Acropark, o in indimenticabili discese nelle Grotte di Oliero, le più grandi d'Europa, e nella Grotta di Castello Tesino, con segni incisi sulle pareti attribuiti all'orso delle caverne.
Quando questa magnifiche terre si coprono di neve diventano un'occasione perfetta per praticare gli sport invernali in completa libertà, lontano dalla confusione dei comprensori più affollati, nei due centri sciistici di Funivie Lagorai e Panarotta 2002, dove potrete scegliere tra sci alpinismo, sci alpino e di fondo, snowboard, escursioni con le ciaspole e arrampicata su ghiaccio.
Valsugana: cosa vedere
Per un tuffo nella storia e nella cultura, visitate Castel Pergine, ora albergo, ristorante e sede di mostre di arte contemporanea, eventi culturali e musicali; Castel Ivano, che accoglie mostre e manifestazioni culturali; il Maso Filzerhof, depositario delle tradizioni della gente mochèni, il Museo Casa De Gasperi a Pieve Tesino e il Museo della Grande Guerra a Borgo Valsugana.
Per gli appassionati di astronomia, merita una visita l'Osservatorio Astronomico sull'Altopiano del Celado.
Dal produttore al consumatore
Da tempo qui si possono consumare prodotti a km 0, per una cucina che coniuga salute e sapore: insaccati, formaggi, il radicchio di Bieno, mele, frutti del sottobosco, polenta preparata con la farina di grano Pignolino, erbe officinali, miele, la leggerissima acqua di Levico, lo spumante Trento DOC, la birra, le grappe aromatizzate e il Parampampoli, una bevanda di caffè, grappa, vino e zucchero caramellato che va servita calda e flambé.
Di particolare interesse sono le visite guidate alle varie aziende e consorzi locali dei produttori che hanno aderito al progetto Strada del Vino e dei Sapori di Trento e della Valsugana, un viaggio gastronomico per seguire dall'inizio alla fine la lavorazione dei prodotti e scoprire le tradizioni e la cultura del luogo.