Tubre
Hotel Tubre
Tubre in Val Monastero
All’estremità occidentale dell’Alto Adige, in Val Venosta, al confine con la Svizzera giace la tranquilla Tubre in Val Monastero. Il paese seppur di dimensioni contenute, vi abitano circa mille abitanti, offre numerose attività sportive in tutte le stagioni dell’anno ed incantevoli costruzioni storiche, il tutto a pochi km di distanza dalla Regione Vacanza dell’Ortles.
Il paese di Tubre è considerato un paradiso delle attività sportive invernali poiché è inserito nel cuore della Ortler Skiarena, l’area sciistica che offre ben 15 comprensori tra cui scegliere per divertirsi sugli sci. In meno di mezz’ora si possono raggiungere numerosi impianti di risalita e innevate piste da discesa tra cui Solda all’Ortles, Trafoi all’Ortles, Watles e Minschuns in Svizzera. Ma l’offerta per l’inverno non finisce qui, infatti Tubre è meta ambita anche grazie alla pista per lo sci di fondo sempre ben battuta che scorre attorno al paese; alla pista da slittino regolarmente preparata, al pattinaggio su pista naturale e alle originali escursioni con le racchette da neve oltre che allo sci alpinismo che regala molteplici possibilità di escursioni in quota. A partire dalla primavera e fino in autunno il suo territorio attira invece gli amanti del trekking in mezzo al verde tra le malghe e i masi della valle sia a piedi che in mountain bike oppure a cavallo oltre che gli appassionati di tennis e di pesca, è circondata da due rigogliosi Parchi Naturali (lo Stelvio e lo Schweizer oltre confine).
La peculiarità di Tubre non si limita solo alla ricca offerta sportiva, c’è molto da scoprire anche sul lato storico-culturale. Sul suo territorio si ergono numerosi edifici storici, tutti di epoche diverse. Ben otto chiese testimoniano la dedizione religiosa dei suoi abitanti, tra queste meritano sicuramente una visita: la Chiesa di S. Giovanni in stile romanico che conserva affreschi dello stesso periodo e anche gotici, la Cappella di S. Michele che dal 2000 ospita il Museo parrocchiale e la Chiesa parrocchiale di S. Biagio con la torre campanaria tardo gotica risalente al periodo in cui l’edificio venne completamente ristrutturato. Da non dimenticare poi le due fortificazioni di Castel Rotund e Castel Reichenberg. La prima, eretta nel lontano 900, risulta essere una delle roccaforti dalla posizione più alta nel Tirolo, la seconda invece acquisì l’odierno nome grazie ai signori di Reichenberg che ne presero possesso a partire dal XII secolo. Di entrambe rimangono oggigiorno solo le rovine, poiché sono state abbandonate già a partire dal 1680.
Tubre è un perfetto punto di partenza anche per altre gite fuori porta. Appena oltre il confine infatti si può visitare un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO: il Monastero di S. Giovanni, a Müstair in Svizzera che conserva spettacolari affreschi carolingi. Da qui tramite un sentiero di recente costruzione chiamato “Sentiero delle ore” si può raggiungere l’Abbazia di Monte Maria a Malles, l’abbazia benedettina più alta d’Europa.