Anche nel 2024 sono state assegnate le nuove Bandiere Blu dalla Foundation for Environmental Education (FEE). Il riconoscimento riguarda tutti i Comuni rivieraschi e gli approdi turistici del territorio italiano.
Anche quest’anno sono arrivate le riconferme e due novità. In Trentino sono state premiate 12 spiagge:
- Lago di Tenno - NEW ENTRY
- Vallelaghi - NEW ENTRY
- Località Piazze, sul Lago delle Piazze (comune di Bedollo)
- Spiaggia Lido/Alberon/Bar Spiaggia, sul Lago di Serraia (comune di Baselga di Piné)
- San Cristoforo al Lago, sul Lago di Caldonazzo (comune di Pergine Valsugana)
- Spiaggia di Levico, sul Lago di Levico (comune di Levico Terme)
- Lido/Spiaggetta, sul Lago di Caldonazzo (comune di Caldonazzo)
- Lidi Alle Barche/Al Pescatore/Riviera, sul Lago di Caldonazzo (comune di Calceranica al Lago)
- Spiaggia di Tenna, sul Lago di Caldonazzo (comune di Tenna)
- Lido Marzari, sul Lago di Lavarone (comune di Lavarone)
- Spiaggia Roncone, sul Lago di Roncone (comune di Sella Giudicarie)
- Porto Camarelle, sul Lago di Idro (comune di Bondone)
Per poter ricevere questo titolo bisogna possedere specifici requisiti (a seguire). Generalmente vengono premiate solo quelle spiagge e approdi turistici che, negli ultimi quattro anni, hanno riportato delle analisi di qualità delle acque di balneazioni di livello eccellente. A raccogliere ed esaminare le prove sono responsabili, oltre alle Amministrazioni locali, anche le Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) e il Ministero della Salute in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.
Sempre le Amministrazioni locali hanno dato anche grande rilievo alla gestione del territorio ed all’educazione ambientale al fine di preservare l’ambiente e promuovere il turismo sostenibile. È stato possibile solamente seguendo specifici indicatori quali: l’esistenza ed il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari, la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo; la valorizzazione delle aree naturalistiche presenti sul territorio; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare senza limitazioni.
I criteri di assegnazione - imperativi e guida
- Assoluta validità delle acque di balneazione secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale sulla balneazione (solo quelle classificate come “eccellenti”); regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva.
Tali criteri sono imperativi e solo se rispettati si può accedere alle successive valutazioni
- Efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria allacciata almeno all’80% su tutto il territorio comunale;
- Raccolta differenziata, corretta gestione dei rifiuti pericolosi;
- Vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi;
- Spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per tutti (abbattimento delle barriere architettoniche);
- Ampio spazio dedicato ai corsi d’educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole ed ai giovani, ai turisti e residenti;
- Diffusione dell’informazione su Bandiera Blu, pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione;
- Strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata;
- Certificazione ambientale e/o delle procedure delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti sul territorio comunale;
- Presenza d’attività di pesca ben inserita nel contesto della località marina.