La settimana bianca è un’ottima scusa per regalarsi anche dei momenti di benessere, tra le cime delle Dolomiti. Tra i numerosi trattamenti che le SPA della zona permettono di fare, ci sono quelli base di vino e di uve. La vinoterapia è una tecnica che in Alto Adige ha preso piede già da qualche tempo. Nata in Francia, precisamente nei dintorni di Bordeaux, nel 1993 da lì si è diffusa in tutto il mondo nel giro di pochi anni.
L’uso del vino e dell’uva per le sue proprietà terapeutiche e in campo estetico è particolarmente apprezzato. Effettuare bagni all'uva e ai suoi derivati, fa bene al corpo, non solo per perché combatte, grazie ai polifenoli, i radicali liberi, ma anche perché ha benefici sulla microcircolazione delle gambe e sull’addome, che ne esce rassodato.
La vinoterapia è composta da una serie di trattamenti che solitamente consistono in una fase di preparazione per pulire la pelle, seguita poi da massaggi e da impacchi veri e propri, a base di vino. In certi casi vengono proposti anche speciali bagni, ricreati con una miscela di acqua minerale naturale, olii biologici e mosto d’uva.
In molti hotel delle Dolomiti viene effettuata la vinoterapia e viene utilizzata l’uva e le sue lavorazioni, per il wellness.