Selva di Cadore
Hotel Selva di Cadore
Attività locali: Selva di Cadore
Selva di Cadore: sci e trekking per divertirsi in Val Fiorentina
Selva di Cadore: in inverno o in estate la vostra meta di vacanza. Qui potete praticare moltissimi sport dallo sci al trekking, dalle camminate con le ciaspole alle ferrate. E tra una discesa e un giro in bicicletta in Val Fiorentina potrete conoscere storia, tradizioni ed eventi, come la Transcivetta, la BaitNight o la Desmontegada.
L'inverno a Selva di Cadore
Inverno, tempo di sci. E non potrebbe essere altrimenti visto che Selva di Cadore fa parte del Comprensorio sciistico del Civetta, inserito a sua volta del più grande carosello sciistico, il Dolomiti Superski. Dalla zona di Selva è possibile raggiungere facilmente le piste di Alleghe e di Zoldo, grazie agli impianti posti in località Pescul. Qui potrete trovare tutto quello che vi serve per sciare: piste assolate, campo scuola, centro per il fondo e scuola di sci.
I dintorni, poi, ben si prestano ad escursioni con le ciaspole o allo sci alpinismo, mentre alla sera potete partecipare a suggestive fiaccolate, riscaldati da un bollente vin brulé.
L'estate a Selva di Cadore
Estate, tempo di passeggiate all'aria aperta. La località offre infatti numerose escursioni, adatte sia ad esperti che ai principianti che attraversano zone panoramiche fra le più belle delle Dolomiti.
Itinerari di interesse non solo naturalistico, ma anche storico: come quelli che ripercorrono i luoghi della Prima Guerra Mondiale o che portano ai siti archeologici di Mondeval de Sora e del Monte Pelmo, dove sono state rinvenute delle tracce di dinosauri. Il masso dove sono impresse le impronte è raggiungibile a piedi, con un'escursione di circa 2 ore partendo dal Passo Staulanza in direzione del Rifugio Venezia.
Un altro interessante itinerario è Cammina(r)te una passeggiata a tappe da rifugio a rifugio, dedicata soprattutto ai bambini. Un percorso lungo il quale si sviluppa la favola di Pino, un bimbo magico cresciuto nei pressi del Pelmo, narrata con i disegni di Luisa Rota Sperti.
Nei mesi di luglio e agosto, gli impianti di risalita permettono di raggiungere i sentieri d'alta quota... e per rimanere in tema di sentieri panoramici, è da segnalare che la Val Fiorentina è attraversata dall'Alta Via n.1 e da diverse vie ferrate, come Alleghesi e Tissi sul Civetta, oppure quelle sull'Averau e sul Nuvolao.
Per chi invece vuole spingersi in alto con le due ruote, diversi sono gli itinerari per la bici da strada e per la mountain bike, adatti a qualsiasi esigenza. E per chi vuole mettere alla prova se stesso, viene organizza un'importanti manifestazione: la Transcivetta, una gara di corsa in montagna che attraversa tutto il Monte Civetta.
Il centro sportivo di Santa Fosca mette, inoltre, a disposizione campi da calcetto, tennis, bocce, da pallavolo e da basket, nonché una palestra per l'arrampicata sportiva al coperto.
Eventi, storia e cultura
Paese ricco di tradizioni e cultura, a Selva di Cadore non c'è mai tempo per annoiarsi.
In ogni stagione, tanti sono gli eventi che vengono organizzati: concerti d'organi storici; presentazioni di libri e pubblicazioni di cultura ladina; sagre paesane, fra cui spiccano la Sagra della Madonna del Carmine e quella di Sant'Osvaldo a luglio, durante le quali gli abitanti indossano i tradizionali costumi ladini; mercatini artigianali con prodotti locali.
Mentre per gli appassionati di auto, a giugno si svolge la Coppa Monte Pelmo, con gara e sfilata di auto d'epoca, e a settembre la località si trasforma sia in una tappa della Coppa d'Oro delle Dolomiti, con partenza ed arrivo a Cortina, che in un palcoscenico per la Desmontegada, la tradizionale sfilata dei capi di bestiame di ritorno dalle malghe e dai pascoli estivi.
In inverno non può mancare l'appuntamento con BaitNight: gara non competitiva di sci alpinismo.
Museo Civico della Val Fiorentina "Vittorino Cazzetta"
Testimonianze di un antico passato sono visibili al Museo Civico della Val Fiorentina "Vittorino Cazzetta", costituita da tre sezioni: la sezione archeologica, che conserva i reperti ritrovati nel territorio, tra cui il famosissimo Uomo di Mondeval, cacciatore preistorico di 7.500 anni fa, ritrovato nella sua sepoltura originale con un ricco corredo funerario. La sezione Geo -paleontologica con un'esposizione di fossili e in particolare il calco delle impronte impresse da tre specie di diversi dinosauri. E la sezione storica dove si possono conoscere ed approfondire gli usi, i costumi e le tradizioni della valle.