San Lorenzo Dorsino
Hotel San Lorenzo Dorsino
San Lorenzo Dorsino: vacanze a San Lorenzo in Banale e Dorsino tra ciuìga, passeggiate e borghi più belli d’Italia
San Lorenzo Dorsino è un comune in provincia di Trento di recente costituzione. Si è formato infatti dal 1° gennaio 2015, dalla fusione dei comuni di San Lorenzo in Banale, borgo tra i più belli d’Italia, e Dorsino, che restano oggi frazioni del comune. San Lorenzo Dorsino si sviluppa in territorio montano sulle pendici sud orientali delle Dolomiti di Brenta ed offre tante possibilità per vacanze estive e invernali all’insegna dello sport, della cultura e delle tradizioni culinarie. Il comune è infatti porta di accesso, attraverso la Val d’Ambiez, al Parco Naturale Adamello Brenta e si trova a pochi km dal lago di Molveno e dalle Terme di Comano.
Simbolo del comune è la Ciuìga il tipico salame del posto, oggi presidio Slow Food al quale in autunno si dedica una vera e propria festa. Unico e inconfondibile, questo salame con le rape è una vera prelibatezza.
Cosa fare a San Lorenzo Dorsino
Il territorio è un ottimo punto di partenza per escursione nel gruppo del Brenta, nell'oasi WWF di Nembia e nella Val d'Ambiez, dove potrete incontrare uno degli oltre venti orsi del Brenta.
Meta di escursioni da aprile a settembre, anche per famiglie, è il Dòs Béo situato a nord-est del comune, adatto per passeggiate ed escursioni non impegnative, dove godersi il panorama e fare picnic.
Per i più allenati, è possibile intraprendere l’escursione alla malga Asbelz nella valle di Jon. Il territorio è anche attraversato dal Sentiero di San Vili che in 100 km unisce Trento a Madonna di Campiglio, e dal Sentiero Piccole Baite Addossate alle Rocce nei pressi del lago di Nembia, piccolo ma caratteristico lago dalle acque cristalline balneabile d’estate con Oasi Naturalistica, percorso didattico e possibilità di pesca.
Vacanze sportiva a San Lorenzo Dorsino
Da qualche anno è meta di vacanze sportive, grazie alla presenza di un attrezzato centro sportivo con campi da calcio, tennis e piscina coperta; di tracciati per le passeggiate e il jogging; di percorsi vita e del Parco degli Scoiattoli dove i climbers, anche bambini, potranno cimentarsi su 38 vie attrezzate con vari gradi di difficoltà. I bikers trovano invece itinerari segnalati nonché il percorso Dolomiti di Brenta Bike.
Dorsino ai confini del Parco Naturale Adamello Brenta
Dorsino è un piccolo paese situato all’imbocco della Val d’Ambiez su un terreno morenico plasmato dal fiume Sarca nel corso dei secoli, ai confini con il Parco Naturale Adamello Brenta. Il centro è stato ricostruito più volte a causa dei numerosi incendi che lo devastarono. A Dorsino di particolare interesse storico culturale ci sono la chiesetta di S. Giorgio del Quattrocento con affreschi di C. Baschenis e l’antica chiesa pievana dell’Assunta a Tavodo.
San Lorenzo in Banale - Borghi più belli d'Italia
Antico borgo contadino, tra i più belli d'Italia, San Lorenzo in Banale vi accoglie nelle sue case di pietre e legno per soggiorni nella storia, circondati dal verde in un silenzio sacrale, animato dalla schietta accoglienza della gente e dalla vivace sagra della ciuìga.
Trascorrere qualche giorno qui significa entrare in un mondo a sé, sospeso tra presente e passato, in una pace unica, cullati dal rumore dell'acqua delle fontane e dei lavatoi, e dai lenti ritmi della natura. Un paesino splendido, inserito dal Touring Club nella lista dei Borghi più belli d'Italia.
Disteso su una vasta terrazza soleggiata è incastonato sull'altopiano del Banale. Nasce dalla fusione di sette antiche pievi ognuna con le proprie peculiarità ancora ben visibili nei costumi, unite da un percorso che tocca le ville più significative della zona: Casa Mazoleti a Prusa, Casa Martinoni a Berghi, Casa dei Sartorei a Senaso, per citarne alcune, perfetti esempi di architettura rurale. Un paesaggio su cui si sviluppano numerose chiese e campanili ricche di oggetti sacri e dipinti come la chiesa di San Rocco a Pergnano, contenente affreschi dei Baschenis. A Prato si trova anche la Casa del Parco "C'era una volta..." che raccoglie la storia contadina di queste terre.