Passo Giau
Hotel Passo Giau
Attività locali: Passo Giau
Passo Giau: uno dei passi più belli delle Dolomiti
Il Passo Giau, che collega Cortina d'Ampezzo a Selva di Cadore nella provincia di Belluno, è noto come uno dei passi più belli delle Dolomiti. È reso famoso non solo per essere stato tappa del Giro d'Italia, ma anche perché durante l'anno si svolgono importanti manifestazioni come la Maratona delle Dolomiti e per le numerose proposte di escursioni sia in estate che in inverno.
Escursioni a piedi, in bici e in moto
Non è un caso, quindi, che sia apprezzato e conosciuto da ciclisti e motociclisti che si divertono e faticano a scalare i suoi infiniti tornanti per raggiungere la cima, da dove partono numerosi sentieri per le escursioni.
Qui, dopo tanta fatica, sarete appagati dal magnifico panorama verso la conca di Cortina D'Ampezzo, con le Tofane, la Croda Rossa, il Pomagagnon, il Cristallo e la Croda da Lago e più lontano le Tre Cime di Lavaredo e la Croda dei Toni.
Il Passo Giau d'estate
D'estate, il passo è il punto di partenza per raggiungere alcune mete come il Nuvolau, le l'Averau, le Cinque Torri o il Cernera. Da qui passa anche l'Alta Via delle Dolomiti n.1 che dal Lago di Braies porta a Belluno.
Il valico che collega Cortina a Selva di Cadore, rappresenta uno dei passi più leggendari del Giro d'Italia, soprattutto dal versante di Selva di Cadore, per la sua durezza, mentre dal versante ampezzano è più breve, ma comunque impegnativo.
Altra importante manifestazione che coinvolge questo luogo è la Maratona delle Dolomiti che si corre ogni anno a luglio, con circa 10.000 ciclisti, noti e non che si daranno battaglia su e giù per i passi dolomitici. Spettacolare sono anche la Coppa d'Oro delle Dolomiti a settembre, durante la quale a sfidarsi sono le auto storiche, e, fino a qualche anno fa, il Rally Ronde Dolomiti Bellunesi che veniva organizzato verso i primi di novembre.
Il Passo Giau d'inverno
Durante la stagione fredda, gli amanti dello sci possono usufruire dei vicini impianti di risalita, distanti solo due chilometri, del Lagazuoi-Cinque Torri, da dove parte anche il Giro della Grande Guerra, e quindi dell'intero comprensorio del Dolomiti Superski, sfruttando anche le piste della Val Zoldana.
Il Passo Giau è stato eletto inoltre quale posto ideale per praticare snowkite, una disciplina free ride ancora poco conosciuta, legata all'utilizzo dell'aquilone e degli sci.
Come arrivare al Passo Giau
Come arrivare in auto
Da ovest: A22 del Brennero, uscita Egna-Ora, proseguire per Cavalese, Moena, Falcade. Superato Canale d’Agordo tenere la sinistra in direzione Alleghe e Selva di Cadore.
Da est: autostrada A27 Venezia-Belluno, uscita Pian di Vedoia, seguire le indicazioni per il Cadore. Arrivati a Longarone, svoltare a sinistra per Forno di Zoldo, Zoldo Alto e Selva di Cadore, da qui seguire le indicazioni per il Passo Giau.
Da Cortina: da Pocol si seguono le indicazioni per Passo Giau/Selva di Cadore.
Come arrivare in autobus
La compagnia locale di servizio di autobus di linea della provincia di Belluno permette di raggiungere il Passo Giau con partenza da Cortina (linea Cortina-Passo Giau-Selva di Cadore-Pescul).
Come arrivare in treno
La stazione di arrivo più vicina è quella di Calalzo. Da qui partono le coincidenze per Cortina d’Ampezzo e per il Passo Giau.