Il Sasso di Santa Croce, Sas dla Crusc in ladino, si trova nelle Dolomiti Orientali di Badia e con la sua parete verticale di 900 m domina l’intera Alta Badia. Ai suoi piedi si trovano il rifugio La Crusc e il Santuario. Il Sasso di Santa Croce fa parte dell’Alpe di Fanes piccola, tra le montagne più famose ci sono Cima Dieci, Cima Nove e il Monte Cavallo. Sulla parete ovest sono presenti numerose vie d’arrampicata.
Il Sasso di Santa Croce si estende da San Cassiano a Pedraces e delimita ad est l’Alta Badia. È una possente montagna rocciosa su cui al tramonto si riflettono i caldi raggi del sole: una splendida immagine difficile da dimenticare! È tra le montagne più conosciute delle valle per la sua imponenza e per la sua posizione centrale.
Il Sasso di Santa Croce deriva il suo nome dal termine ladino Sas dla Crus: Sas – che erroneamente in italiano è stato tradotto con Sasso, anche se più corretto sarebbe stato Monte – e dla Crus, che deriva dal Santuario di Santa Croce situato proprio ai piedi della montagna, sopra al paese di San Leonardo in Badia, nel comune di Badia. Prima della costruzione del Santuario, il nome era Sas Vanna, legato alle leggende ladine del Regno dei Fanes.
La cima più elevata del gruppo è la Cima Dieci (3.026 m), raggiungibile da una parte partendo dai rifugi Fanes e Lavarella e dall’altra dall’ospizio di Santa Croce, percorrendo il sentiero numero 7. La più nota è il Monte Cavallo (2907 m) spesso presente nel panorama delle località dell’Alta Badia. La cima può essere raggiunta con una via ferrata che inizia presso il santuario di Santa Croce o dall’Alpe di Fanes. Altra cima, è la Cima Nove (2968 m) raggiungibile dal Passo di Sant’Antonio dai rifugi Fanes e Lavarella o dalla località La Valle.
Ai piedi del Sasso di Santa Croce si trovano il Santuario e il Rifugio/ristorante, a cui si accede con due seggiovie con partenza da Pedraces o con diverse escursioni con partenza da San Leonardo, da Oies, da Valgiarei, da Castalta, da La Villa, da Pederoa, da San Cassiano e da La Valle. Dal rifugio partono diversi itinerari sia per famiglie che per esperti. La montagna dolomitica offre inoltre numerose vie ferrate e d’arrampicata.