I Cadini di Misurina (2.839 m s.l.m.) fanno parte delle Dolomiti Orientali e sono inseriti nel quinto gruppo riconosciuto Patrimonio naturale dell’Umanità dall’UNESCO. Situati nel comune di Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno, sovrastano il magnifico Lago di Misurina. Il loro nome deriva dal termine cadorino ciadìn (catino), ovvero circo, vallone, che si riferisce agli elevati avvallamenti estesi all'interno del gruppo. La vetta più alta è la Cima Cadin di San Lucano (2.839 m s.l.m.), seguita da Cima Eötvös (2.825 m s.l.m.) e da Cima Cadin Nord Est (2.788 m s.l.m.).
I Cadini confinano a nord con le Tre Cime di Lavaredo e la Croda dei Rondoi, a est con la Croda dei Toni e il Gruppo del Popera, a sud con la Val d’Ansiei, i Gruppi delle Marmarole e del Sorapis e a ovest con il Lago di Misurina e il Gruppo del Cristallo.
I Cadini sono percorsi sia dall'Alta Via n. 4 che, provenendo dalle Tre Cime di Lavaredo, passa per il Rifugio Fratelli Fonda-Savio e il Rifugio Città di Carpi, sia dal sentiero attrezzato Alberto Bonacossa che, partendo dalla sponda meridionale del Lago di Misurina, arriva sino alle Tre Cime di Lavaredo.
Morfologia e suddivisione dei Cadini di Misurina
Il Gruppo dei Cadini si presenta nello stadio estremo dell'evoluzione della roccia dolomitica: il piano originale del Cadini è ora profondamente intagliato ed eroso dai ghiacciai e dagli agenti atmosferici. Un'incredibile varietà di torri, guglie, pinnacoli e campanili fa da contorno ai bacini e ai canaloni. Questa particolare morfologia che li distingue consente di attraversare il gruppo da svariate direttrici godendo dello stupendo panorama dolomitico che li circonda. La prima salita risale al 31 agosto 1896 ad opera dei due alpinisti italiani, i fratelli Giovanni e Pietro Siorpaes.
Gruppo dei Cadini di Misurina
Il Gruppo dei Cadini è suddiviso in due sottogruppi:
- Cadini Settentrionali di Misurina:
- Ramo di Rimbianco
- Ramo dei Tocci
- Ramo del Nevaio
- Ramo del Diavolo
- Ramo di San Lucano
- Ramo di Croda Liscia
- Cadini Meridionali di Misurina:
- Ramo della Neve
- Ramo di Misurina
- Ramo di Campoduro
Cadini di Misurina: principali valichi
I valichi sono 9:
- Forcella del Nevaio, 2.620 m
- Forcella Verzi, 2.550 m
- Forcella de la Neve, 2.471 m
- Forcella Sabbiosa, 2.440 m
- Forcella di Misurina, 2.400 m
- Forcella Cadin Deserto, 2.400 m
- Forcella della Torre, 2.400 m
- Forcella del Diavolo, 2.380 m
- Forcella Maraia, 2.100 m
I rifugi sui Cadini di Misurina
3 i rifugi che gravitano attorno i Cadini di Misurina: il Rifugio Fratelli Fonda Savio (2359 m.), il Rifugio Città di Carpi (2110 m.) e il Rifugio Col de Varda (2115 m.).
Il primo sovrasta dall’alto il Lago di Misurina, sorge sul crinale del Passo dei Toci nel cuore del Gruppo dei Cadini ed è raggiungibile sia da dal Pian degli Spiriti (s.115, ore 1.30) sia dal lago d’Antorno, posto sulla strada Misurina - Rifugio Auronzo (s.101,199 e 117, ore 1.45) sia dalla Val Marzon (s. 319 e 317, ore 3.30).
Il Rifugio Città di Carpi, ubicato sul versante meridionale del gruppo dei Cadini di Misurina, nel Pian de la Musa, presso la forcella Maraia, gode di una vista favolosa sulle Marmarole, il Sorapis, la Croda dei Toni, il Cristallo e le Tofane e può essere raggiunto da Federavecchia (s 120, ore 2.30), dalla Val Marzon (ore 3.30 circa), da Misurina (s.120 e 121, ore 2 circa) o dal Rif. Col de Varda (ore 1.30, s.120).
Il Rifugio Col de Varda, situato sul versante occidentale della Catena dei Cadini in prossimità della stazione a monte della cabinovia che parte da Misurina, può essere raggiunto sia con la cabinovia sia a piedi da Misurina (s. 120, ore 1.20).
Come arrivare ai Cadini di Misurina
Il Lago di Misurina è il punto di partenza di diversi sentieri che conducono alle imponenti cime dei Cadini di Misurina. Tra questi, citiamo il segnavia 120 che in un’ora porta al Rifugio Col di Varda, dove proseguendo sullo stesso tracciato per circa un’ora si giunge al Rifugio Città di Carpi, e il sentiero 115 che, attraverso il Pian degli Spiriti, termina al Rifugio Fonda Savio.
Come arrivare al Lago di Misurina:
In auto
- Autostrada A27: uscita Pian di Vedoia, seguire la Strada Statale 51. Oltrepassati Longarone e il Ponte Cadore, in località Tai di Cadore seguire le indicazioni per Auronzo-Comelico (SS 51bis). A Lozzo di Cadore intraprendere la SS 52 per Auronzo, oltrepassata Cima Gogna (SR 48) e lo svincolo per il Comelico, la Val d’Ansiei si apre circondata dalle maestose Tre Cime di Lavaredo.
- Autostrada A22: uscita Bressanone-Brixen, seguire l’ex Strada Statale 49 della Pusteria in direzione Dobbiaco-Toblach. Superato l’abitato di Dobbiaco, immettersi a destra sulla SS 51 di Alemagna. Giunti in località Carbonin-Schluderbach (svincolo per Cortina d’Ampezzo), svoltare a sinistra in direzione Misurina.
- Autostrada A23: uscita Tolmezzo, seguire la SS 52 Carnica. Giunti a Villa Santina: seguire la Strada Regionale 355 in direzione Sappada, proseguire poi verso Santo Stefano. In centro, svoltare a sinistra in direzione Auronzo (SS 52 e dopo la galleria SS 48). Svoltare a sinistra proseguendo sulla SS 52 in direzione Forni di Sopra. Scollinato il Passo Mauria e superati Lorenzago e Pelos, tenere la destra al bivio di Ponte Nuovo (SS 52 e superata Cima Gogna SS 48, indicazioni Auronzo).
- Da Cortina d'Ampezzo: dal centro seguire la SS 51 di Alemagna in direzione Dobbiaco. Scollinato il Passo Cimabanche, in località Carbonin-Schluderbach svoltare a destra imboccando la SS 48bis.
In aereo
Gli aeroporti più vicini sono: Treviso (126 km), Venezia (137 km), Verona (254 km) e Innsbruck (180 km).
In treno
La stazione più vicina é quella di Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina, a 15 km da Auronzo. I treni arrivano principalmente da: Venezia, Padova e Udine (cambio a Conegliano).
In autobus
Dalla stazione di Calalzo, gli autobus della Dolomitbus collegano Auronzo a tutta la provincia di Belluno. Auronzo e Misurina sono invece collegate tra loro dal servizio di trasporto pubblico durante la stagione estiva e nel periodo di Natale.