Il legno di pino cembro o più comunemente chiamato cirmolo è un albero tipico europeo e lo si trova soprattutto nelle montagne dell’Europa centrale. Può raggiungere i 25 metri di altezza e cresce dai 1.800 fino ai 2.000 metri di altitudine, ricoprendo insieme al larice la fascia boschiva superiore. Grazie alle sue caratteristiche, quest’albero alpino può resistere fino a temperature glaciali quali i -40° C, -50° C e nonostante tutto non subisce nessun danno. Cresce molto lentamente, ma vive in media 1.000 anni e poco più.
Nei numerosi ettari di foresta dell'Alto Adige, il pino cembro occupa ben il 5%. Questa tipologia di albero viene molto usato come materiale da arredamento. Il suo legno è ricco di proprietà, di essenze e di forza.
Artigianato delle Dolomiti
Leggero, tenero e facile da lavorare da centinaia di anni è parte integrante dell’artigianato delle Dolomiti e grazie alle doti dei maestri artigiani del legno viene trasformato in pezzi unici come letti, mobili per le camere, rivestimenti per stube, cassapanche, lampadari, piatti, taglieri, giocattoli, decorazioni profilate e intagliare, sfere e molto altro ancora. Visivamente presenta numerosi nodi, di solito ben aderenti e ciò lo rende anche piacevole alla vista.
Legno di cirmolo: benessere e salute
Degli studi specifici hanno dimostra che il legno di cirmolo influenza il benessere dell’uomo in maniera significativa e misurabile, inoltre ha un impatto positivo sulla salute. Tra i molti vantaggi che possiede questo pregiato legno ci sono l’abbassamento della frequenza cardiaca, l’aumento della qualità del sonno, il recupero delle energie, l’effetto antibatterico ed è ideale soprattutto per chi soffre di allergie. In aggiunta, può far risparmiare il totale di battiti cardiaci dalla tarda sera fino al mattino (3.500 pulsazioni/notte), ovvero circa un’ora intera di battiti cardiaci. Il profumo, sprigionato dalla sua perfetta combinazione tra vitamina C, oli essenziali, resina, trementina e pinoli, è persistente e regala un piacevole senso di calma alla psiche umana. Viene particolarmente usato in camera da letto. Non viene usato come legna da ardere poiché l’odore emanato è molto forte.
Lavorazione del legno di pino cembro
Dalle antiche tradizioni altoatesine oramai centenarie si è a conoscenza del fatto che il cirmolo viene chiamato anche “legno lunare” poiché per essere lavorato al meglio deve anche essere tagliato durante la fase lunare giusta, cioè quella calante. Se si segue questa semplice regola il legno non si piega, i manufatti hanno una durata maggiore e la manutenzione dei prodotti riesce più facile.
Dati, numeri e curiosità sul legno di cirmolo
- Nome botanico: Pinus cembra L
- Altri nomi commerciali: cembro, cirmolo
- Tedesco: Zirbe; Zirbelkiefer, Arve
- Inglese: Swiss stone pine
- Abbreviazione: PC (ÖNORM: ZI 1), EN: (PNCM 2)
- Areale di crescita: Valli torinesi, Valle d’Aosta, Cuneese, Trentino Alto Adige, alcune aree delle Alpi svizzere e austriache
- Peso: fresco pesa circa 870 kg/m3, mentre dopo stagionatura il suo peso dimezza raggiungendo i 450kg/m3
- Caratteristiche del legno: il fusto è irregolare, arriva fino a 25 metri di altezza, può raggiungere il diametro di 70 cm ed raggiunge delle dimensioni medie
- Caratteristiche meccaniche: resistenza a compressione assiale circa N/mm2, a flessione di circa N/mm2, durezza di Brinell 15 N/mm2, bassa resistenza all'urto, modulo d'elasticità 12.000 N/mm2
- Struttura istologica: tessitura finissima, fibratura irregolare
- Ritiro volumetrico: modesto
- Lavorabilità: si lavora abbastanza facilmente, però a causa della sua nodosità le operazioni di sfogliatura e tranciatura non sono praticabili. Inoltre, le unioni con chiodi e viti non hanno una tenuta durevole
- Impieghi principali: falegnameria fine, arredamento, artigianato
- Altre curiosità: oltre al benessere dell'uomo, quando è allo stato fresco protegge anche da tarme e scarafaggi