Alto Adige, terra baciata dal sole
300 giorni di sole all’anno, clima mediterraneo, estati caldi a sud, inverni ricchi di neve al nord: l’Alto Adige è una meta turistica attraente in ogni stagione grazie soprattutto alla sua posizione favorevole. L’Alto Adige si trova infatti a sud delle Alpi, tra ghiacciai e vigneti. Le alte montagne a nord, le Alpi Venoste, dello Stubai, dello Zillertal e degli Alti Tauri bloccano i freddi venti boreali, mentre le precipitazioni provenienti da sud incontrano le Alpi e si sollevano, seguendo le pareti delle montagne e d’inverno proteggono la regione dalla nebbia tipica della Pianura Padana. Per questo motivo piove meno rispetto alle regioni vicine.
Le statistiche metereologiche parlano chiaro, chi viene in vacanza in Alto Adige ha un’alta probabilità di trovare bel tempo, mediamente 300 giorni. E gli altri 65? Prima di partire e preparare la valigia date sempre un occhio alle previsioni del tempo in Alto Adige!
Le quattro stagioni dell’Alto Adige
Nonostante l’Alto Adige non sia una regione estesa, il clima è fortemente legato all’ambiente montano e alle diverse altitudini che variano tra i 200 m di Salorno e i circa 3900 m dell’Ortles. Le condizioni climatiche quindi variano a mano a mano che si sale in quota: caldo a sud, secco a ovest, freddo a nord.
La primavera si presenta con le fioriture dei meli nelle valli, mentre a nord non sono rare le ultime nevicate; il caldo estivo riscalda fortemente il fondovalle, mentre gli altipiani e i paesi di montagna sono più freschi; in autunno, stagione delle castagnate e del vino, il clima mite a sud contrasta con le prime nevicate a nord; l’inverno nella bassa atesina è scarso di neve con temperature vicino allo zero, sulle montagne il clima si fa più rigido e abbondanti coltri di neve ricoprono le valli.
Alto Adige: di valle in valle
Nelle città di Bolzano e Merano e nelle zone al di sotto dei 1200 m le primavere vantano temperature miti, le estati sono calde con clima tipicamente mediterraneo tanto che per rinfrescarsi ci si può tuffare nei laghi balenabili e nelle piscine all’aperto; d’inverno capita raramente che a sud di Bolzano ci sia la neve e la stagione abbastanza mite permette di passeggiare, fare escursioni a piedi o in mtb.
La Val Venosta, stretta tra le Alpi e il gruppo dell’Ortles, gode di un clima particolare: è una delle valli più secche di tutto l’arco alpino, le precipitazioni non raggiungono i 600 mm all’anno; la primavera arriva prima e l’autunno offre cieli soleggiati e temperature miti. Anche se non manca la possibilità in estate di una bella sciata in Val Senales o sull’Ortles.
L’Alpe di Siusi, per l’ampiezza del suo altipiano che si estende da est a ovest in posizione soleggiata a sud delle Alpi, regala dolci inverni con neve garantita da dicembre ad aprile e estati piacevoli.
Salendo verso le aree montuose e in particolare sulle Dolomiti, - Alta Badia, zona delle Tre Cime/3 Zinnen in Alta Pusteria, Val Gardena - le estati si fanno più fresche con una piacevole brezza secca e oltre i 2.000 m anche più brevi, mentre gli inverni sono freddi con neve abbondante, ma spesso soleggiati: da dicembre a marzo si contano circa 100 giorni di sole, perfetti per le sciate e le escursioni con le ciaspole!
Particolarmente bello il tempo in autunno. Settembre, non a caso definito come il “mese degli escursionisti”, con le sue giornate limpide e belle invita a fantastiche escursioni, mentre con novembre il cielo si copre e arrivano le prime nevicate.