Il Sass de Putia, chiamato anche Sasso delle Putia o solo Sasso Putia, e Peitlerkofel in tedesco, si trova nella parte nord-occidentale delle Dolomiti Patrimonio Unesco, all’interno del Parco Naturale Puez-Odle. La cima dell’imponente Sass de Putia si staglia all‘orizzonte a sud del Passo delle Erbe, la cui strada collega a 2.006 m la ladina Val Badia con la Val di Funes, con prevalenza di lingua tedesca. Questa montagna dolomitica marca quindi il confine linguistico tra le due valli.
Il Sass de Putia si estende su una faglia che prende il nome di” Linea di Funes”, uno strato roccioso con filladi di quarzite estremamente fragile. L‘imponente Sass de Putia supera, con i suoi 2.875 m, il suo fratellino omonimo, il Piccolo Putia, di circa 60 m. Entrambe le cime sono raggiungibili passando per la Forcella del Putia. In direzione sud-ovest l‘Alta Via” Messner Steig” si estende fino alle Odle di Eores. La parete nord del Sass de Putia fu un tempo il luogo di allenamento del rinomato scalatore Reinhold Messner.
La cima di questa maestosa montagna è rinomata per lo stupendo panorama a 360° che offre, visto la centralità e l’isolamento della stessa. Guardando verso nord si possono intravedere il crinale principale delle Alpi (Ortles–Palla Bianca–Alpi Aurine–Vedrette di Ries–Großglockner), la Plose e il monte Gabler, mentre con lo sguardo rivolto verso sud si scorgono i principali gruppi delle Dolomiti, ovvero il gruppo delle Puez-Odle, la Marmolada e il gruppo del Sella.
Come arrivare
Il Sass de Putia è raggiungibile attraverso una via ferrata di I grado con un tratto di semplice arrampicata. Il punto di partenza è il Passo delle Erbe. Dopo aver parcheggiato la macchina, si intraprende la salita aggirando la montagna lungo il sentiero 8a che, dopo 20 minuti, porta alla malga "Munt de Fornella" (2080 m). Da qui si prende il sentiero sulla destra per poi attraversare i prati di Campaccio fino a un bivio, dove si prosegue lungo il sentiero n.4 che sale attraverso un tracciato sempre più ripido, fino a giungere alla forcella di Putia (2357 m). Dalla forcella svoltare a sinistra per raggiungere il sentiero ben segnalato che conduce lungo un versante abbastanza ripido fino alla forcella tra la vetta principale e quella secondaria. Qui si gira a destra e si risale lungo una via ferrata attrezzata con corde fino alla vetta del Sass de Putia. La discesa avviene seguendo lo stesso percorso, almeno fino alla forcella, dove si può scegliere se allungare la via del ritorno completando il giro alla base del monte attraverso i Prati di Putia. Il tour di 10.5 km dura circa 5 ore tra salita e discesa.