La pista ciclabile della Valle dei laghi collega il lago di Garda con quello di Terlago e corre lungo l’argine destro del fiume Sarca. Un percorso di 38 km, con due salite da superare, che affascina per il suo paesaggio.
Un itinerario che di solito viene percorso verso nord, approfittando della piacevole brezza che soffia dalla tarda mattinata. La partenza è quindi da Linfano/Torbole proprio nel punto in cui il fiume Sarca si immette nel lago di Garda. Si pedala in direzione Arco, accompagnati dalla mole del Monte Brione che piano piano lascia spazio alla pianura dove si erge, in solitaria, il caratteristico castello di Arco. Continuando si oltrepassano Ceniga. Da qui il tracciato ripercorre la strada comunale aperta al traffico che conduce a Dro dove ricomincia la ciclopedonale protetta che continua fino alla stradina comunale che porta all’ex centrale idroelettrica di Fies, sede di Drodesera, una serie di spettacoli d’avanguardia.
Si prosegue lungo un paesaggio roccioso, le Marocche di Dro, una grande frana, trasformata in un’area naturale protetta del Trentino. Superata poi un’area boscosa si raggiungono i vigneti di Pietramurata dove termina la pista ciclabile. Per raggiungere Terlago è necessario percorrere un tratto della strada della Gardesana che ci porta a superare lo splendido lago di Toblino e a raggiungere Vezzano dopo una piccola salita. Da Vezzano riprende la ciclabile che termina al lago di Terlano.
Il periodo per percorrere la pista ciclabile della Valle dei laghi va da marzo a settembre.
Partenza: Linfano (Torbole)
Arrivo: Terlago
Tipologia di fondo: asfalto
Pendenza massima: 7%
Pendenza media: 4%
Tipo di pista: ciclabile, a tratti su strade comunali
Traffico: limitato e promiscuo