Rocca Pietore: Col di Rocca, Albe, Vallier, Palue

  • Partenza 1200 m
  • Arrivo 1222 m
  • Quota massima 1456 m

Itinerario molto facile, ai piedi del monte Migon, tra vecchie case e fienili di un'epoca rurale che ormai appartiene alla storia.

Per chi viene da Rocca e sale verso Malga Ciapela, pochi metri prima di arrivare a Col di Rocca, sulla destra, in prossimità di un crocefisso, si defila una stradina che dalla statale si inoltra nel bosco e sale lentamente sotto le nere e spioventi pareti del Sass Negher.
La strada, assai larga e ciottolata, era la via di comunicazione primaria che collegava il fondovalle con i due villaggi, ormai abbandonati, di Albe e Vallier. Dopo aver superato un altro crocefisso il sentiero si fa più ripido e dopo due piccoli tornanti esce dal bosco e raggiunge la sommità del costone, dove si gode di una stupenda vista panoramica sulla parte alta della Val Pettorina e sulle montagne e radure prative che la circondano.
Da qui, aggirato il costone, un sentiero in breve ci porta in prossimità del villaggio di Albe.
Si continua aggirando lievemente il costone e si oltrepassa il Ru dei Termen, dove poco al di sotto del sentiero si possono notare ancora i vecchi ruderi di un vecchio mulino ad acqua.
In pochi minuti raggiungiamo il villaggio di Vallier che come quello di Albe presenta evidenti i segni dell'abbandono.
Da qui è possibile compiere l'ultima discesa che in qualche decina di minuti ci porta, attraverso il villaggio di Palue, a raggiungere la strada statale, qualche chilometro più avanti da dove eravamo saliti.