In Val di Fassa, si parte alla ricerca di una rosa di quelle che coltivava re Laurino nel suo splendido giardino, il Catinaccio.
Questo re fu colto da una grande passione per la principessa Similda. Non ricambiato del suo amore, Laurino rapì la bella principessa in soccorso della quale corsero il fratello e il re Teodorico.
La disperazione e la furia portarono Laurino a maledire la cosa che gli era più cara, il suo roseto.
Volle che le rose non fossero più viste né di giorno né di notte. Da quel giorno al crepuscolo, quando il sole scende dietro alle montagne, le Dolomiti si colorano di rosso.
Lo skitour tocca tutti i luoghi della leggenda. Si parte dalla località Carezza: da qui si raggiunge in seggiovia Malga Moseralm, per poi salire fino ai piedi del Catinaccio - il giardino delle rose - utilizzando lo skilift. Da qui si discende nuovamente fino a raggiungere Nova Levante.