L’Alta Via “Bepi Zac” è uno spettacolare sentiero attrezzato di cresta lungo le Cime di Costabella, a nord del Passo San Pellegrino, dedicato all’alpinista fassano Bepi Pellegrin (detto Zac), innamorato della natura e appassionato di storia locale, nonché, un tempo, titolare del Rifugio di Passo delle Selle (2530 m), il “Bergvagabunden Hütte” (rifugio dedicato ai “vagabondi” della montagna), ora gestito dal figlio Floriano. Recentemente ristrutturato, il percorso di guerra regala scenari mozzafiato che spaziano dalla Marmolada alle Pale di S. Martino, dal Sella al Sassolungo, dal Catinaccio al Latemar. Costabella era un importante caposaldo difensivo del fronte austriaco nella Marmolada durante la Grande Guerra. Lungo l’itinerario si possono incontrare, infatti, numerose testimonianze storiche come le trincee, le palificazioni, le caverne e le fortificazioni.
Il percorso
L’alta via è un percorso attrezzato con cordini, fittoni, scale e passerelle in legno di media difficoltà con alcuni tratti, seppur brevi, esposti e insidiosi senza protezioni su costoni ripidi, non consigliabile a chi soffre di vertigini. Punto di partenza è il Passo San Pellegrino, per chi desidera può avvalersi degli impianti di risalita per giungere in cima. Intraprendere poi il sentiero 637b verso la Forcella Ciadin (2664 m), che si raggiunge per un erto ghiaione dopo aver attraversato i pascoli della Campagnaccia. Dalla forcella, sempre seguendo il sentiero 637b, si affronta un traverso di alcune centinaia di metri senza protezioni, si arriva quindi all'attacco della via, un grosso camino attrezzato con grandi scale in legno e cordino. L'itinerario si snoda lungo il tormentato crinale di Costabella tra camini, cenge, creste, cime, caverne e gallerie. Dopo il primo tratto attrezzato che rimonta una selletta, il sentiero prosegue in una gola stretta ai piedi del Sasso di Costabella (2730 m). Si cala leggermente per attraversare una serie di conche. Dopo aver risalito brevemente una piccola cima, si cala ancora leggermente ai piedi della Cima di Costabella (2759 m), che si scala con un tratto attrezzato con cordino, piuttosto esposto, lungo lo spigolo est. Seguono altri saliscendi per raggiungere la Cima della Campagnaccia (2727 m). Prima di risalire verso i Lastei Grande (2716 m) e Picol, è possibile eventualmente interrompere l'escursione calando a valle dall'ampia insellatura a est. La lunga traversata si conclude attraversando gli aspri contrafforti dei Lastei fino alla cima del Lastei Picol (2697 m), a nord del rifugio di Passo delle Selle (2528 m), raggiungibile dopo una ripida discesa. Si rientra quindi al passo in circa un’ora per sentiero 604, passando per il Rifugio Paradiso (2170 m). Per chi desidera si può scendere a valle con la seggiovia.