- Partenza 1537 m
- Arrivo 2137 m (e quota massima)
- Segnavia n. 635. - Strada forestale e militare.
Si sale alla frazione di Laste e attraversando il villaggio di Davare ci si porta in macchina fino al Rifugio Migon. Da qui si prosegue a piedi per una larga strada forestale che presto ci porta ai pascoli di Femaze, dove fanno bella mostra alcune piccole baite che un tempo servivano per la fienagione d'alta montagna. La strada sale lentamente fino a giungere in prossimità della Malga di Laste (1868 m) nelle cui vicinanze si possono ancora vedere i segni delle postazioni italiane di artiglieria pesante che durante la 1a Guerra Mondiale battevano i versanti del Col di Lana.
Si continua sulla comoda strada che lentamente sale fino a raggiungere la sommità del crinale detto Col de la Casiera (1891 m) dove ci si può dissetare ad una fonte dall'acqua freschissima e ammirare la Marmolada che si staglia sovrana al di sopra delle verdi creste del Padon. Poi la strada scende dolcemente fino alle baite di Roschei e da qui il sentiero torna a salire lungo la Val Rosa fino all'agglomerato di vecchie e ormai diroccate baite di Tie, immerse in un verde ridente di pascoli erbosi e creste frastagliate, avvolte in un silenzio profondo rotto solamente dal fischio di qualche marmotta allarmata.
Parte dell'attraversata è fatta, non rimane che l'ultima salita fino al crinale delle Crepe Rosse che nonostante il sentiero non sia sempre ben visibile si raggiunge facilmente.
Raggiunto il Passo omonimo si può scendere dal versante opposto e in circa 30 minuti ci troveremo a Capanna Bill (1780 m) in prossimità della statale n. 641 che porta al Passo Fedaia.