Il Rifugio Città di Fiume, situato in provincia di Belluno ai piedi del maestoso Monte Pelmo, è una meta molto apprezzata dagli escursionisti in ogni stagione dell'anno. Il rifugio è facilmente raggiungibile attraverso vari percorsi, che si differenziano per lunghezza e difficoltà, offrendo opportunità adatte sia ai camminatori più esperti sia a chi cerca una piacevole passeggiata nella natura.
Percorso principale: da Passo Staulanza
Il punto di partenza più conosciuto si trova al terzo tornante della strada che sale al Passo Staulanza da Pescul, in Val Fiorentina. Qui è disponibile un ampio parcheggio, da cui si prosegue seguendo una comoda strada forestale indicata per il rifugio. Dopo circa un’ora di cammino, e superata la suggestiva Malga Fiorentina, si raggiunge la meta. Questo itinerario, lungo circa 5 km, presenta un dislivello moderato ed è accessibile in tutte le stagioni, perfetto anche in inverno grazie al tracciato battuto che non richiede l'uso di ciaspole.
Chi arriva dalla Val di Zoldo deve invece superare il Passo Staulanza e scendere verso Pescul per accedere allo stesso punto di partenza. Il ritorno avviene lungo il medesimo percorso.
Altri itinerari consigliati
1. Da Forcella Staulanza (sentiero n. 472)
Un’altra opzione è partire dalla Forcella Staulanza, seguendo il sentiero 472. Questo itinerario, che richiede circa 1 ora e 15 minuti, si sviluppa ai piedi del Pelmetto, con un paesaggio spettacolare tra i ghiaioni. Al bivio, occorre svoltare a sinistra per dirigersi verso il rifugio.
2. Da Borca di Cadore/Serdes (sentiero n. 468)
Per i più esperti, un’opzione più lunga e panoramica parte da Borca di Cadore o Serdes, seguendo il sentiero 468. Il tragitto, che dura circa 4 ore, si snoda tra prati, boschi e panorami mozzafiato sulle Dolomiti, tra cui Pelmo, Antelao, Marmarole e Sorapìs. Dopo aver superato la Forcella Forada (1977 m), si procede verso il rifugio attraversando pendii erbosi e tratti di bosco rado.
3. Da Passo Giau (sentiero n. 436)
Un altro itinerario spettacolare parte dal Passo Giau, lungo il sentiero 436. Il percorso dura circa 4 ore e attraversa paesaggi straordinari, come la Forcella Col Piombin, il pianoro di Mondeval e le suggestive forcelle Ambrizzola, Col Duro, Roan e della Puina. Questo tracciato offre una vista unica sulle Dolomiti, regalando emozioni indimenticabili.
4. Da Seggiovie Fertazza (Val Fiorentina)
Un’ulteriore alternativa è partire dal piazzale degli impianti Fertazza, risalendo una strada sterrata fino all’area picnic Palui e proseguendo per il Rifugio Aquileia. Da qui, in circa 30 minuti di salita, si raggiunge la Malga Fiorentina e, con altri 15 minuti, il Rifugio Città di Fiume.
Un rifugio per tutte le stagioni
Il Rifugio Città di Fiume è una meta ideale tutto l’anno. In estate offre un piacevole rifugio per chi ama il trekking e la natura. In autunno diventa un punto privilegiato per ammirare il foliage, mentre in inverno il sentiero viene battuto con la motoslitta, rendendolo perfetto per escursioni nella neve.
Grazie alla sua posizione panoramica e alla varietà di percorsi, il rifugio rappresenta un’esperienza imperdibile per chi desidera esplorare le bellezze delle Dolomiti.
