L'Alta Via delle Dolomiti n.3, denominata anche la "via dei camosci", poichè i sentieri seguono le tracce di questi animali, ha come punto di partenza la cittadina di Villabassa (nei pressi di Dobbiaco) e punto di arrivo il paese di Longarone, la cui notorietà è tristemente legata alla tragedia della diga del Vajont.
Sviluppato in 8 tappe e lungo circa 100 km, l'itinerario escursionistico è adatto agli escursionisti più allenati, con tratti ben attrezzati nei punti più pericolosi. Per gli escursionisti più esperti è possibile seguire delle varianti rispetto al percorso classico, soprattutto nella prima parte dell'Alta Via. È possibile anche intraprendere il trekking partendo da Misurina.
Lungo la traversata si possono ammirare dei scorci paesaggistici meravigliosi e scoprire noti gruppi dolomitici, come le Tre Cime di Lavaredo, il Cristallo e il Monte Pelmo, i massicci montuosi del Monte Piana, teatro di aspri combattimenti fra italiani ed austriaci nel corso della prima guerra mondiale, del Sorapìss, del Monte Rite e del Bosconero.
Dati tecnici
Percorso: Villabassa-Niederdorf (BZ)-Longarone (BL)
Giorni di percorrenza: 8
Lunghezza del Percorso: 100 km circa
Rifugi lungo il percorso principale: 8
Bivacchi lungo il percorso principale: 1
Ristori lungo il percorso principale: 7
Tappa più lunga: da Villabassa-Niederdorf el Rifugio Vallandro - I tappa - tempo di percorrenza 8 ore
Tappa più breve: da San Vito di Cadore al Rifugio Venezia- tappa IV - tempo di percorrenza 3 ore e 30 minuti
Tempo totale di percorrenza: 41 ore, escluse le varianti
Difficoltà: E, EE, brevi tratti EEA
Dislivello totale in salita: 6200 m circa
Dislivello totale in discesa: 6800 m circa
Dislivello massimo in salita: 1500 m, da Villabassa-Niederdorf al Rifugio Vallandro
Dislivello massimo in discesa: 1505 m, dal Rifugio Vandelli a San Vito di Cadore
Quota massima: Forcella Ciadin del Loudo, 2378 m
Quota minima: Longarone, 474 m
Gruppi dolomitici interessati: 5
Periodo consigliato: giugno-settembre
Periodo apertura rifugi: 20 giugno-20 settembre
Segnaletica: buona ovunque
Cartografia consigliata
Carte Tabacco 1:25.000,
- n.031 “Dolomiti di Braies”: da Villabassa a Carbnonìn
- n.03 “Cortina d’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane”: da Carbonìn a San Vito di Cadore
- n.025 “Dolomiti di Zoldo, Cadorine e Agordine”: da San Vito di Cadore a Longarone
Le tappe
I tappa: Villabassa-Niederdorf - Rifugio Vallandro-Durrensteiinhutte
Dislivello: 1500 m in salita e 620 m in discesa
Lunghezza: 17 km circa
Tempo di percorrenza: 8 ore
Sentiero: n. 27, 15, 16, 33, 30, 37, SS51
Difficoltà: EE
II tappa: Rifugio Vallandro - Rifugio Vandelli
Dislivello: 370 m in salita e 980 m in discesa su sentiero
Lunghezza: 12 km circa su sentiero + 15 km in auto
Tempo di percorrenza: 5 ore + tempo di percorrenza del collegamento in auto
Sentiero: n. 34, SS48b e n. 48, 215
Difficoltà: EE, breve EA
- Variante I: Dal Rifugio Vallandro al Rifugio Vandelli per la Val di Specie, Carbonìn, Statali 48b e 48 per Misurìna e Passo Tre Croci
- Variante II: dalla Val di Landro al Passo Tre Croci per la Val Popéna e al Rifugio Vandelli
III tappa: Rifugio Vandelli - San Vito di Cadore
Dislivello: 600 m in salita e 1505 m in discesa
Lunghezza: 18 km circa
Tempo di percorrenza: 7 ore
Sentiero: n. 215, 216, 223, 214, 426
Difficoltà: EE, breve EA
- Variante III: Dal Rifugio Vandelli a San Vito di Cadore per il Percorso alpinistico attrezzato “Francesco Berti”
IV tappa: San Vito di Cadore - Rifugio Venezia
Dislivello: 990 m in salita e 55 m in discesa
Lunghezza: 10 km circa
Tempo di percorrenza: 3 ore e 30 minuti
Sentiero: n. 470
Difficoltà: E
V tappa: Rifugio Venezia - Rifugio Reamuro-Forcella Cibiana
Dislivello: 500 m in salita e 900 m in discesa
Lunghezza: 15 km circa
Tempo di percorrenza: 6 ore
Sentiero: n. 471, 475, 493, 456, 494, 478, 479
Difficoltà: EE
VI tappa: Rifugio Reamuro-Forcella Cibiana - Rifugio Casera di Bosconero
Dislivello: 460 m in salita e 540 m in discesa
Lunghezza: 6 km circa
Tempo di percorrenza: 3 ore e 30 minuti
Sentiero: n. 483, 485
Difficoltà: EE
VII tappa: Rifugio Casera di Bosconero - Bivacco Tovanella per il Viaz de le Ponte
Dislivello: 1040 m in salita e 820 m in discesa
Lunghezza: 8 km circa
Tempo di percorrenza: 5 ore
Sentiero: n. 490, 482
Difficoltà: EE, tratto EEA
VIII tappa: Bivacco Tovanella - Longarone
Dislivello: 150 m in salita e 1365 per scendere a Longarone
Lunghezza: 10 km circa
Tempo di percorrenza: 3 ore
Sentiero: n. 482
Difficoltà: E, T
N.B. Si consiglia, prima di intraprendere l'itinerario, di informarsi sul meteo e verificare l'apertura dei rifugi e la loro disponibilità.