L'Alta Via n. 10 si sviluppa lungo le montagne della valle dell'Adige, al di fuori della parte centrale delle Dolomiti e parallelamente all'Alta Via n. 6 che attraversa le Alpi Carniche.
Questa, che inizia a Bolzano per terminare a Gardone Riviera, è anche l'Alta Via più lunga, vale a dire 200 chilometri lungo tre zone montuose molto estese: la dorsale della Mendola, il Gruppo di Brenta e le Alpi della Val di Ledro che presentano caratteristiche molto diverse tra di loro.
Nonostante le tappe siano mediamente brevi e facili, il sentiero presenta alcuni tratti particolarmente lunghi e alcuni punti critici, che tuttavia possono essere evitati grazie a delle facili varianti.
Osservazioni:
per percorrere questa alta via sono necessari piede fermo, assenza di vertigini, esperienza di arrampicata e buon senso dell'orientamento, inoltre alcune tappe, particolarmente lunghe, richiedono una buona resistenza.
Dati tecnici
Percorso: da Bolzano (266 m) a Gardone Riviera (85 m)
Numero tappe: 28
Durata media: 18 giorni
Le tappe
Bolzano - Andriano
Tragitto di 12 km da effettuare con auto propria o con l'autobus (servizio di linea)
Andriano - Predonico
2 ore di percorrenza.
Facile escursione ricca di numerosi punti panoramici.
Dislivello in salita: 530 m.
Predonico - Penegal
4-5 ore di percorrenza.
Tappa piuttosto faticosa per la lunghezza ed il notevole dislivello da superare, anche se l'ascesa al Monte Macaion ripaga con una stupenda veduta della conca di Bolzano. Sono necessari buon senso di orientamento e fermezza di piede.
Dislivello in salita: 1320 m. / Dislivello in discesa: 380 m.
Penegal - Passo della Mendola
45 minuti di percorrenza.
Breve discesa lungo un sentiero ben segnalato in una zona boschiva.
Dislivello in discesa: 370 m.
Passo della Mendola - Überretscher Hütte
2 ore e mezza di percorrenza.
Il sentiero che sale al rifugio ai piedi dei dirupi occidentali del Monte Roen, è ben segnalato e non presenta difficoltà.
Dislivello in salita: 440 m. / Dislivello in discesa: 30 m.
Überretscher Hütte - Rif. Predaia
3 ore e mezza - 4 ore di percorrenza.
Uno dei tratti più difficili dell'intera alta via, questo è anche uno dei più affascinanti passaggi della catena della Mendola. La ferrata Roen, con alcuni punti di grado II, può comunque essere evitata con una variante.
Dislivello in salita: 450 m. / Dislivello in discesa: 820 m.
Rif. Predaia - Sfruz
1 ora e mezza di percorrenza.
Questa discesa panoramica al paese di Sfruz, Val di Non, è comoda ma il sentiero, che si snoda attraverso boschi e su strada non è ben segnalato.
Dislivello in salita: 15 m. / Dislivello in discesa: 400 m.
Sfruz - Cles
Breve tragitto da fare con autobus di linea (più corse giornaliere).
Cles - Rif. Peller
4 ore e mezza di percorrenza.
Il sentiero di accesso al rifugio è piuttosto lungo e faticoso per il notevole dislivello, ma offre stupendi scorci della sottostante Val di Non.
Dislivello in salita: 1360 m.
Rif. Peller - Rif. Graffer
10-11 ore di percorrenza.
Tratto lungo e faticoso che attraversa le Dolomiti di Brenta settentrionali, una delle ultime aree che ospita ancora l'orso bruno delle Alpi. Indispensabili resistenza, esperienza di arrampicata, assenza di vertigini e piede fermo. All'inizio dell'estate è consigliabile l'uso della picozza in caso di nevai.
Dislivello in salita: 1150 m. / Dislivello in discesa: 930 m.
Rif. Graffer - Rif. Tuckett
1 ora e mezza di percorrenza.
Escursione breve e non impegnativa lungo la parte centrale delle Dolomiti di Brenta.
Dislivello in salita: 230 m. / Dislivello in discesa: 230 m.
Rif. Tuckett - Rif. Brentei
1 ora e mezza di percorrenza.
Traversata breve e facile lungo uno dei più bei sentieri del Brenta.
Dislivello in salita: 140 m. / Dislivello in discesa: 220 m.
Rif. Brentei - Rif. Pedrotti
1 ora e mezza di percorrenza.
Sentiero molto frequentato; lungo la salita alla Bocca di Brenta ci sono ancora nevai all'inizio dell'estate, pertanto è raccomandabile l'uso di picozza e ramponi.
Dislivello in salita: 370 m. / Dislivello in discesa: 60 m.
Rif. Pedrotti - Rif. Agostini
2 ore e mezza di percorrenza.
Sentiero ben segnalato con vista spettacolare sui bastioni rocciosi del Brenta.
Dislivello in salita: 290 m. / Dislivello in discesa: 380 m.
Rif. Agostini - Rif. XII Apostoli
2 ore circa di percorrenza.
Tratto molto impegnativo per la presenza della ferrata Ettore Castiglioni, molto esposta.
Dislivello in salita: 450 m. / Dislivello in discesa: 370 m.
Rif. XII Apostoli - Larzana
5 ore e mezza di percorrenza.
Discesa lungo la dorsale laterale del Monte Tov al paese di Larzana (12 km) che offre una vista sui ghaicciai della Presanella e dell'Adamello.
Dislivello in salita: 190 m. / Dislivello in discesa: 1720 m.
Larzana - Preore
45 minuti di percorrenza.
Comoda escursione su strada verso il paese di Preore, nel fondovalle della Val Giudicarie Superiore.
Dislivello in discesa: 460 m.
Preore - Zuclo
Breve tratto lungo il fondovalle che conduce a Zuclo.
Dislivello in salita: 70 m.
Zuclo - Malghe Stabio
2 ore e mezza - 3 ore di percorrenza.
Salita non faticosa nonostante il notevole dislivello, lungo un tratto ampio ed agevole eccetto nell'ultima parte. Le malghe offrono una vista incantevole sui ghiacciai della Presanella e dell'Adamello.
Dislivello in salita: 860 m.
Malghe Stabio - Rif. Pernici
8 ore e mezza di percorrenza.
Affascinante percorso in cresta che attraversa la dorsale del Monte Altissimo-Malga Gaverdina-Dosso della Torta-Corno di Pichea. Questo sentiero, poco frequentato prima dell'istituzione dell'Alta Via 10, è sconsigliato in caso di cattivo tempo per la forte esposizione. Attualmente, è chiuso per manutenzione straordinaria.
Dislivello in salita: 1240 m. / Dislivello in discesa: 1090 m.
Rif. Pernici - Pieve di Ledro
2 ore circa di percorrenza.
Percorso rilassante che scende nella Valle di Ledro; richiede un passo sicuro.
Dislivello in salita: 1070 m. / Dislivello in discesa: 140 m.
Pieve di Ledro - Rif. Garda
4 ore e mezza - 5 ore di percorrenza.
Lunga salita non eccessivamente difficoltosa attraverso un paesaggio prealpino molto vario. E' consigliabile mettersi in cammino di buon'ora per l'esposizione a sud.
Dislivello in salita: 1160 m. / Dislivello in discesa: 130 m.
Rif. Garda - Magasa
6 ore di percorrenza.
Lunga attraversata di un territorio molto particolare e ricco di flora e fauna rara. L'itinerario segue antichi sentieri bellici, a volte in cattive condizioni. Sentiero non segnalato che richiede molta cautela in caso di nebbia nella parte alta del Caplone.
Dislivello in salita: 1360 m. / Dislivello in discesa: 620 m.
Magasa - Capovalle
3,5-4 ore di percorrenza.
Tratto facile ceh segue un anctico sentiero bellico dissestato e privo di segnavia.
Dislivello in salita: 500 m. / Dislivello in discesa: 580 m.
Capovalle - Passo Cavallino
1 ora e mezza di percorrenza.
Salita breve e panoramica che conduce al Passo Cavallino da dove si può godere di una bella vista sul lago di Idro.
Dislivello in salita: 250 m. / Dislivello in discesa: 70 m.
Passo Cavallino - Rif. Pirlo
4 ore di percorrenza.
Traversata facile e non eccessivamente lunga ma faticosa. In alcuni punti il sentiero non è tracciato e presenta una vegetazione molto fitta. Attenzione alle vipere. Chi se la sente, anziché fermarsi al rifugio Pirlo, può continuare fino alla tappa successiva, che porta alla Trattoria Colomber.
Dislivello in salita: 420 m. / Dislivello in discesa: 350 m.
Rif. Pirlo - Trattoria Colomber
2 ore circa di percorrenza.
Prima parte della discesa verso il Lago di Garda attraverso prati estesi.
Dislivello in discesa: 760 m.
Trattoria Colomber - Gardone Riviera
1 ora circa di percorrenza.
Tappa conclusiva percorribile sia a piedi che in autobus. Tratto particolarmente suggestivo attraverso i cipresseti e gli oliveti del Lago di Garda.
Dislivello in discesa: 320 m.
N.B. Si consiglia, prima di intraprendere l'itinerario, di informarsi sul meteo e verificare l'apertura dei rifugi e la loro disponibilità.