Per chi ama la montagna e vuole scoprire la realtà dell’alpeggio in modo insolito, durante i mesi estivi, c’è #ALBEINMALGA.
Pensata per grandi e piccoli, l’iniziativa permette di far conoscere l’ambiente della malga trentina e di valorizzare le attività legate all’alpeggio e al processo di caseificazione, per un’esperienza turistica a 360 gradi. Non turismo, ma trekking leggero, condivisione e vivere le attività legate al territorio.
Ciò che avviene ad #albeinmalga non è preconfezionato: è uno spaccato reale di ciò che succede quotidianamente nelle malghe delle Dolomiti.
Una trentina sono le malghe coinvolte nell'iniziativa, grazie all’APT di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi, coordinate dalle Strade del vino e dei sapori del Trentino, dalle Aziende per il Turismo e dai Consorzi turistici.
#Albeinmalga è pensata a misura di famiglia, con l'intento di far conoscere il lavoro e l'ambiente che stanno dietro alla produzione di formaggi d’alpeggio delle Dolomiti.
Come funziona #albeinmalga
Ma come funziona l’iniziativa in malga? Due le modalità: in entrambi i casi la sveglia avviene molto presto.
Ci si alza alle 05.00 e, se non si dorme direttamente all’alpeggio, si raggiunge la malga e si ammira, prima di tutto, l’alba. Subito dopo si entra nel vivo delle attività dell’alpeggio, partecipando alla mungitura o alla creazione di un formaggio tipico, assistendo al lavoro del contadino e assaggiando il latte appena munto.
Una colazione abbondante e genuina, realizzata con i prodotti della malga, con uova, salumi, confetture e pane casereccio, oltre agli immancabili formaggi, è la seconda tappa di #albeinmalga, prima di affrontare un po’ di trekking. Chi vuole, infatti, può scoprire i segreti delle specie arboree delle Dolomiti e ammirare il paesaggio, in una passeggiata, accompagnati da una guida locale, durante il resto della mattinata.
Quando avviene #albeinmalga
Il calendario di #Albeinmalga si svolge nei mesi di luglio, agosto e settembre, il venerdì e il sabato all’alba. Per un miglior comfort, è consigliato un abbigliamento adatto alla montagna e alla vita all'aperto, con accessori antipioggia e scarponcini da trekking, anche per i bambini. I partecipanti, di solito, vanno da un minimo di 5 ad un massimo di 30 persone circa, con prenotazione obbligatoria.