Dolomiti Superski festeggia 50 anni di attività

25 November 2024

Mezzo secolo di storia, innovazione e bellezza: il Dolomiti Superski celebra 50 anni di attività, e con esso l'evoluzione dello sci e del turismo invernale nelle Dolomiti. Non si tratta solo di un consorzio che collega 12 aree sciistiche, 450 impianti di risalita e oltre 1.200 chilometri di piste: è un modo di vivere la montagna, di respirarne l'essenza e di lasciarsi ispirare dalla sua grandiosità. Ogni angolo, ogni pista, ogni impianto racconta una storia, e questi cinquant'anni sono un invito a viverla in prima persona.

L'inizio di un sogno: nasce il Dolomiti Superski

Tutto ha inizio il 14 novembre 1974 a Brunico, in un ufficio notarile. In quella data venne siglato un accordo che cambierà per sempre il volto del turismo invernale nelle Dolomiti: il documento, intitolato "Atto costitutivo della Associazione Superski Dolomiti", sancì la nascita di un progetto visionario.

A firmarlo furono sei pionieri della montagna: Antonio Dal Pont (Cortina d’Ampezzo), Paul Schifferegger (Plan de Corones), Erich Kostner (Alta Badia), Franz Perathoner (Val Gardena-Alpe di Siusi), Alceo Pastore (Val di Fassa) e Ugo De Battista (Arabba). Al loro fianco, come primo presidente, ci fu Gianni Marzola, imprenditore milanese innamorato della Val Gardena, che restò in carica per 26 anni. Fiorenzo Perathoner gli succedette nel 2000, seguito da Sandro Lazzari nel 2008. Oggi, Andy Varallo è il presidente, con un consiglio di amministrazione composto da rappresentanti delle principali valli delle Dolomiti.

Questa unione di intenti segnò l’avvio di un’avventura straordinaria, che portò alla creazione del più grande comprensorio sciistico del mondo: il Dolomiti Superski, simbolo di innovazione, collaborazione e amore per la montagna.

Il Sellaronda: una "Gita" tra le montagne Patrimonio dell'Umanità

Inventare la "gita sugli sci" è stato solo il primo passo. Il Sellaronda, il famoso giro attorno al massiccio del Sella, rappresenta l'anima del Dolomiti Superski. Con le sue piste che si snodano attraverso i quattro passi dolomitici – Sella, Gardena, Campolongo e Pordoi – regala emozioni che solo le Dolomiti sanno offrire. È una sorta di scampagnata infinita, con le rocce dorate a fare da bussola e una natura che sembra uscita da un dipinto. Attraversare la Città dei Sassi, ammirare l'apertura mozzafiato di Porta Vescovo, o affrontare le leggendarie piste nere come quella del Ciampac, sono esperienze che non si dimenticano.

Innovazione e Sostenibilità: una visione per il futuro

Il Dolomiti Superski è sinonimo di avanguardia. Da decenni investe in tecnologia per migliorare l’esperienza degli sciatori: dagli impianti moderni e veloci ai sistemi di innevamento efficienti. Quest'anno, con l'introduzione dello smartpass a San Martino di Castrozza, si compie un passo verso una maggiore sostenibilità, eliminando 10 tonnellate di plastica grazie alla digitalizzazione dello skipass. Ma la sostenibilità qui è anche sinonimo di rispetto per l'ambiente: i gatti delle nevi ibridi, i motori ad alta efficienza e l'uso consapevole dell'acqua per la neve programmata dimostrano un impegno costante verso un futuro più verde.

Piste leggendarie e luoghi iconici

Ci sono discese che lasciano il segno: la Gran Risa a Corvara, la Saslong in Val Gardena, l’Olimpia delle Tofane a Cortina. Ogni pista ha il suo carattere, la sua storia, le sue sfide. Sciare sulla Saslong, ad esempio, permette di scoprire ogni avvallamento e contropendenza che i campioni di Coppa del Mondo affrontano a velocità folli. Ma il Dolomiti Superski non è solo adrenalina: è anche contemplazione. Ammirare il tramonto dall'Alpe di Siusi, quando le cime si tingono di rosa nell'effetto enrosadira, è un’esperienza che ti colora l’anima.

La magia delle Dolomiti

Il Dolomiti Superski è molto più di un comprensorio sciistico: è una finestra sulla storia e sulla leggenda. Al Lagazuoi, tra ghiaccio e roccia, riecheggiano i racconti della Grande Guerra, mentre la Foresta dei Violini a Paneveggio ti invita a fermarti, a respirare il silenzio. E poi ci sono i piccoli dettagli che rendono unico questo territorio: le sculture di ghiaccio lungo il Rio Gardena, la magia del lago di Carezza, o il solarium in cima al Ciampinoi dove prendere il sole diventa una scelta irresistibile, anche con piste leggendarie a portata di sci.

Un'esperienza senza tempo

Sciare nel Dolomiti Superski significa immergersi in un mondo dove passato e futuro si intrecciano. È riscoprire il piacere delle piccole cose, come una passeggiata lungo l'Avisio dopo una giornata sulle piste, o gustare canederli indimenticabili a Ortisei. È anche lasciarsi stupire da progetti visionari, come la nuova cabinovia 3S di Campitello o il collegamento tra San Martino di Castrozza e Passo Rolle, pronto a rivoluzionare il modo di vivere la montagna.

Una celebrazione lunga una stagione

Con l’apertura dei comprensori fissata per il 5 dicembre 2024, la stagione 2024-2025 sarà un’occasione speciale per festeggiare questo straordinario anniversario. Non resta che prepararsi: ogni curva, ogni salita, ogni discesa è pronta a raccontarti un pezzo di una storia lunga cinquant’anni, una storia che continua a ispirare chiunque metta gli sci ai piedi.

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