Casamazzagno, poche case disposte in fila lungo la costa, è un piccolo paesetto del Comelico Superiore a 1.315 metri di altitudine. La sua piccola chiesa gotica merita senza dubbio una visita. Un antico altariolo, esistente nella località comelicense dal 1518, fu sostituito dall'attuale edificio costruito da "Mistro Nicolò Ruopel" di Carnia.
Consacrata nel 1548 la chiesa, in stile gotico, ha due cappelle laterali, aggiunte nel 1774 che hanno rovinato i fregi e i contrafforti esterni.
Un altare ha una Pala con la beata Vergine della Salute, sant'Antonio da Padova e San Francesco di Paola, di autore ignoto; l'altro altare è quello degli angeli, in legno, ed ha la pala raffigurante l'Immacolata, san Francesco d'Assisi, san Lucano e san Pietro d'Alcantara, ed è anch'esso di autore ignoto.
L'altare maggiore ha statue di san Lucano e sant'Antonio da Padova del XVI secolo ed una pala dipinta ad Udine nel 1609 attribuita a Cesare Bagni.
Il coro presenta bassorilievi con la nascita di Gesù e la fuga in Egitto. All'abside finestre rettangolari. La porta è ancora quella ad arco acuto originale.
Il campanile con le finestre ad arco acuto nella cella campanaria è posto davanti alla porta d'ingresso. Un tempo un pronao univa il campanile alla chiesa.