Il Castello di Zumelle si trova nel comune di Borgo Valbelluna in provincia di Belluno, più precisamente nella località di Tiago. Dall'alto del colle da cui guarda il torrente Terche, il castello meglio conservato di tutta la Valbelluna possiede un ricco e variegato patrimonio storico-culturale che tanto ha da dire ai suoi visitatori.
Il Castello di Zumelle è aperto al pubblico e offre una visita di circa un'ora, durante la quale è possibile esplorare vari ambienti di rievocazione, la casa torre con la bottega dello speziale, la camera da letto medievale, il banchetto e la cucina, lo scriptorium, la Chiesa di San Lorenzo, l'area museale e la rimessa militare. Durante l'anno, il castello organizza numerose iniziative per grandi e piccini, tra cui spettacoli giullareschi, workshop tematici, attività naturalistiche e sportive ed eventi a tema.
Per un'esperienza autentica, il castello offre tre camere arredate in stile medievale. Inoltre, il Castello di Zumelle è una location da sogno per celebrare matrimoni in un ambiente suggestivo e storico.
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La storia del Castello di Zumelle
Molto antica è la storia della nascita del Castello di Zumelle in Valbelluna: si parla di epoca romana (46-47 d.C) per la costruzione del torrione, del fossato e delle palizzate che, grazie anche alla posizione altamente strategica, dovevano fungere da fortificazione di controllo sulla via militare Claudia Augusta Altinate.
Nel periodo delle invasioni barbariche il Castello di Zumelle divenne il punto di riferimento principale dell'area tra Belluno, Feltre e Ceneda per la difesa locale dalle incursioni straniere, accrescendo così la propria importanza di "crocevia" tra le tre zone.
Durante tutto il Medioevo le vicende intricate attorno al Castello di Zumelle si susseguirono coinvolgendo imperatori, vescovi e Papi: continue lotte e contese tra Trevigiani e Bellunesi che portarono lentamente il castello alla rovina. Nel 1311 fu fatto ricostruire, grazie all'intervento di Enrico VII di Lussemburgo, ma veniva utilizzato come residenza da un ridotto numero di soldati. Escluso dunque da contese e da avvenimenti storici fondamentali, il Castello di Zumelle perse, così, il suo originario prestigio.
Dopo tre secoli di dominio dei Conti Zorzi, signori di Mel, all'inizio dell'800 i nuovi proprietari della fortezza- la potente famiglia veneziana Gritti - vendettero l'antica struttura al comune di Mel per 16.000 lire.
Nella seconda metà del '900, si è provveduto al recupero del Castello di Zumelle, completamente restaurato nel 1999.
La leggenda del nome Zumelle
L'origine del nome del maniero, Zumelle, si lega ad una leggenda che narra del misterioso uomo di fiducia della regina dei Goti, Genserico, che, in seguito alla congiura nei confronti della sovrana e alla morte della stessa, sarebbe fuggito con la sua ancella Eudosia, stabilendosi nei pressi di una fortezza diroccata a Mel. Le rovine sarebbero state successivamente ricostruite da Genserico, ottenendo dal nuovo sovrano degli Ostrogoti, Vitige, il titolo di conte e la piena giurisdizione sul territorio. Lo stemma di famiglia fu rappresentato da una sfera d'oro in campo turchino, sormontata da due gemelli abbracciati rappresentanti i due gemelli di Eudosia e Genserico, Iusprando e Goffredo. Il nuovo castello fu quindi battezzato "castrum zumellarum" (castello dei gemelli).
Cosa fare nei dintorni del Castello di Zumelle in ogni stagione
Il Bellunese è la meta ideale per gli amanti dello sport, offrendo una vasta gamma di attività in ogni periodo dell’anno. In inverno, lo sci fa da padrone: le skiarea di Cortina, Arabba-Marmolada con lo skitour del Sellaronda, Falcade-San Pellegrino, Auronzo-Misurina, Civetta e Nevegal offrono piste per ogni livello, con scuole sci a disposizione per principianti e avanzati. Ci sono anche diversi sentieri per le ciaspole e lo sci alpinismo, 360 km di piste per lo sci di fondo, parchi gioco sulla neve per le famiglie e stadi del ghiaccio per pattinare sul ghiaccio e giocare a hockey.
Durante l'estate, si possono fare escursioni in quota, arrampicate, giri in bici lungo la pista ciclabile delle Dolomiti che va da Calalzo di Cadore a Dobbiaco, tour in MTB lungo il Sellaronda (il famoso giro dei 4 passi), equitazione nei diversi maneggi disponibili in zona, passeggiate attorno ai laghi di Alleghe e Misurina, rafting sui torrenti Boite, Caorame e Cordevole, windsurf o kitesurf al Lago di Santa Croce. L'Alpago è anche perfetto per il mountain biking, con percorsi nei dintorni di Chies e Lamosano, e per il parapendio dal monte Dolada.
Grotta Azzurra: il gioiello nascosto
Dal Castello di Zumelle inizia la passeggiata alla scoperta della Grotta Azzurra, uno scrigno dai colori turchesi incastonato tra i boschi della Valbelluna. Ci vogliono circa 20/30 minuti a piedi per arrivare alla meta.
Vedi anche l'itinerario Grotta Azzurra di Mel.
Orari di apertura e prezzi
Il Castello di Zumelle è aperto:
Martedì - Domenica e nei giorni festivi con orario continuato.
Martedì, Mercoledì e Giovedì dalle 10.00 alle 18.00.
Venerdì, Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 19.00.
Prezzi
Intero € 8.00 euro
Residenti in Comune di Borgo Valbelluna € 4.00 con esibizione di documento di identità
Ridotto 3.00 euro per bambini 2-8 anni (non compiuti)
Ridotto 7.00 euro per ragazzi 8-18 anni (non compiuti)
Gratuito per bambini 0-2 anni (non compiuti)
Comitive oltre le 20 unità € 7.00
Appartenenti alle forze dell'ordine 7.00
Disabili 5.00 euro
Ridotto 7.00 euro per over 65
Studenti universitari e giornalisti € 7.00 con esibizione tesserino
Sosta notturna area camper € 10.00
Orari Taverna
Nei giorni di Martedì, Mercoledì e Giovedì la taverna aprirà previa prenotazione di gruppi di almeno 10 persone.
Venerdi, Sabato, Domenica e Festivi
Aperto dalle 10:00 alle 22:00
Durante il periodo estivo gli orari possono subire delle variazioni e avere delle aperture straordinarie.
Come arrivare
Il castello si trova nel Comune di Mel sulla strada “Sinistra Piave” tra Belluno e Feltre.
Provenendo dalla pianura (Provincia di Treviso, Padova, Vicenza) al grande bivio prima del Ponte di Busche si svolta a destra, indicazione Belluno, e si prosegue per la statale “Sinistra Piave”. Poco dopo l’abitato di Lentiai un cartello indica sulla destra la località di Villa di Villa e il Castello di Zumelle.
Provenendo da Belluno si percorre la “Sinistra Piave” fino al Comune di Mel dove un cartello indica verso sinistra Villa di Villa e quindi per il Castello di Zumelle.
Dopo l’abitato di Villa di Villa si prosegue per un paio di km finchè ad un certo punto si sopraggiunge ad un bivio dove si scorge la chiesetta di San Donato, si svolta a sinistra e si scende brevemente fino al grande parcheggio.
Per ulteriori informazioni
Castello di Zumelle
Via San Donà 4
32026 Borgo Valbelluna (Belluno)