Caldaro
Hotel Caldaro
Caldaro: relax e sport al lago e escursioni tra i vigneti
Una gita al lago è quello che ci vuole per staccare la spina. Qui non c'è il caldo opprimente delle spiagge né la folla... siamo al Lago di Caldaro a S. Giuseppe, piccolo comune di Caldaro sulla Strada del Vino, tra vigneti e dolci colline, ma il divertimento e le offerte sono le stesse delle zone balneari più conosciute! E non mancano tante opportunità di escursioni a piedi o in bici.
Il lago è davvero una meta ambita per i turisti che qui possono trovare il Lido di Caldaro con piscine, idromassaggi, parco giochi per bambini, noleggio barche a remi, windsurf e pattini. Sulle sue sponde si svolge, inoltre, a maggio il Triathlon internazionale del Lago di Caldaro.
Il paesaggio circostante inviata a piacevoli e diverse escursioni: il percorso naturalistico alla scoperta del biotopo nei pressi del lago, il sentiero del vino, ma non sono da perdere anche le belle camminate alla Valle della Primavera o verso la gola di Rastenbach a Castelvecchio e lungo il Sentiero della pace che da Caldaro permette di raggiungere un'altra piccola frazione del comune, San Pietro. Castelvecchio è poi particolarmente noto perché da qui si possono intraprendere escursioni sul Monte Mendola, raggiungibile anche da S. Antonio con la funicolare più ripida e lunga d'Europa, e per il parco avventura con piattaforme sugli alberi e ben 10 percorsi diversi!
Accanto agli sport più tradizionali si possono fare tantissime altre attività : escursioni con i cavalli, esercitazioni di tiro nel poligono di Caldaro, parapendio, golf, nordic walking, vela ed ovviamente gite in bicicletta, facili attraverso vigneti e frutteti e lungo le ciclabile fino ad Ora o della Val di Non, o più impegnative sulle alture circostanti.
Non bisogna dimenticare che Caldaro si trova sulla Strada del Vino e che qui vengono prodotti diversi vini come lo Schiava o il Lago di Caldaro Scelto e che quindi è d'obbligo una sosta in una delle diverse cantine o la partecipazione, dalla primavera all'autunno, ad una delle rassegne enologiche. Inoltre, qui si trova anche un importante museo: il Museo Provinciale del Vino con una esposizione di oggetti antichi usati per la viticoltura e la torchiatura.