Con la fine di febbraio 2018 sulle Dolomiti sono disponibili 23 nuovi percorsi escursionistici pensati anche per le persone con limitate possibilità motorie. Con la collaborazione tra la Fondazione Dolomiti UNESCO, gli enti e le associazioni del territorio, ma soprattutto grazie al finanziamento della MIBACT, è stato possibile concretizzare il progetto per la creazione di nuovi itinerari di montagna dedicati anche alle persone disabili anziane, adulte e bambini piccoli.
Tutti e 23 i percorsi sono stati fatti nei Nove Sistemi dolomitici tra Bellunese, Trentino e Alto Adige. Ognuno di esso è categorizzato in base al livello di difficoltà e ad alcune caratteristiche ambientali e geomorfologiche tra cui "cattedrali di roccia", "acque cristalline", "storia della terra", "sublime bellezza", "tra la neve e il cielo", "un universo di colori", "meraviglie nascoste" e "balconi panoramici". Tutti si completano con mappa del tragitto e coordinate GPS.
Inoltre viene fornita anche una visualizzazione dell’anteprima dell’itinerario su Google Street View al fine di fornire all’escursionista un’esperienza unica e per una valutazione a 360° sulla possibilità di intraprendere il percorso scelto.
Progetto “Dolomiti Accessibili. Un patrimonio per tutti”
Si tratta di un progetto, ideato ancora nel 2016, che vuole fare delle Dolomiti Patrimonio naturale dell’UNESCO dal 2009 un vero e proprio patrimonio per tutti.
Grazie alla loro origine e conformazione, le Dolomiti permettono di avvicinarsi alle vette in maniera particolarmente facile rispetto ad altre catene montuose in giro per il mondo.
Con questa mentalità si è potuto attuale il progetto di inclusività sociale che permetta anche alle persone disabili di ammirare da vicino e in maniera del tutto autonoma i Monti Pallidi.